Pier Bottini

fotografo artistico

Pier Bottini nasce a Busto Arsizio (VA) nel 1957 , risiede a Lonate Pozzolo (VA) dove svolge, da un quarantennio,  l’attività di consulenza tecnica nel settore della lavorazione di materie plastiche.Scatta da sempre, ma non si considera un fotografo almeno secondo l'accezione tipica del termine. Amante della pittura, della letteratura e dell'arte in generale, non essendo in grado di esprimersi con i pennelli, finge con i suoi scatti di dipingere quadri; senza alcuna pretesa o velleità di piacere, ma solo per il proprio diletto.Utilizza prevalentemente una NIKON D500, ma non disdegna l'utilizzo di un iPhone per gli scatti estemporanei. Ha pubblicato due volumi fotografici dal titolo “In Via Gaggio verso il Ticino” (2013) e “Colori in giornate di quarantena” (2020) ed espone esclusivamente a titolo amatoriale sul territorio locale.Nel 2022 ha proposto, con il coinvolgimento di altre persone,  un progetto denominato “I colori dell’acqua - Impressionismo fotografico”. Partendo dallo scatto fotografico, sono state elaborate delle trasposizioni pittoriche con tecniche varie identificate dallo stile del pittore.Nel 2025 prende vita un nuovo progetto denominato “Riflessi d’acqua - Colori in movimento” che si è concretizzato in una serie di mostre fotografiche.

Formazione

Di formazione tecnico scientifica non ho mai frequentato corsi di fotografia. Ho sempre scattato solo per hobby e per pura passione.

Bibliografia

Anno 2013
In Via Gaggio verso il Ticino"

Anno 2020
"Colori in giornate di quarantena"